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Il Pallio della Carriera

L’odierna rievocazione storica in costume, per le chiare esigenze spettacolari, è ambientata nel periodo di maggiore splendore degli Aldobrandini, in particolare sotto il ducato di Donna Olimpia Aldobrandini recuperando nel contempo i tempi propiziatori della religiosità nei 7 rioni ... Leggi tutto

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Eventi del Pallio Feste Propiziatorie

Apertura Hostarie: 20-31 agosto 2024 e 1 settembre 2024 (info)
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“A Cena dal Cardinale” apre la XXVII° Edizione del Pallio della Carriera


hostarieCarpineto Romano, venerdì 19 luglio, inaugura la XXVII° edizione del Pallio della Carriera, la storica corsa all’anello che si corre fin dal lontano XVI secolo. I festeggiamenti inizieranno con l’evento “A cena dal Cardinale”, la consueta rievocazione gastronomica in costume di un sontuoso banchetto del XVII secolo. Figura centrale della rievocazione sarà il Cardinale Pietro Aldobrandini (1571-1621), nipote di Papa Clemente VIII (al secolo Ippolito Aldobrandini, 1592-1605) e fratello di Donna Olimpia (1567-1637), Signora di Carpineto Romano. Il Seicento è stato per Carpineto un periodo di grande rilevanza, visti gli interventi, sostenuti proprio dal Cardinal Pietro Aldobrandini, per migliorare le condizioni di vita del paese. Infatti Carpineto vide modificare il suo tessuto urbano, la cui opera principale fu l'ideazione e la costruzione della Chiesa di San Pietro e dell'annesso convento, affidato ai francescani, che divenne un importante luogo di studi filosofici e teologici e dove soggiornò per alcuni anni anche San Carlo da Sezze. Per questo complesso monastico, il Cardinal Pietro Aldobrandini commissionò i due quadri esposti nella chiesa di San Pietro: "Le Stimmate di S. Francesco " di Simon Vouet e "L'Immacolata Concezione" di Fra' Diego da Tavello, ma soprattutto il “San Francesco in meditazione” di Caravaggio. Il Cardinale Pietro Aldobrandini si fece allestire nel convento un appartamento dove alloggiava durante le sue visite a Carpineto e nel chiostro, arricchito da 28 lunette affrescate da Francesco Serbucci di Tivoli nel XVII secolo con la “storia di San Francesco”, era solito ricevere gli invitati. Il numero e la qualità delle portate è frutto di attente ricerche storiche ed il menù della serata sarà ispirato dai 37 conviti descritti ne “Lo scalco prattico” di Vittorio Lancellotti da Camerino. Vittorio Lancellotti era uno dei più rinomati cuochi dell’epoca e viene ricordato come lo scalco del Cardinal Pietro Aldobrandini: ideatore e artefice di solenni imbandigioni, lo “scalco” oltre che cuoco era anche il “regista” dei banchetti perché a lui competeva pure la scenografia del convivio, con le varie invenzioni e suggestioni destinate a catturare l’attenzione dei commensali. Il menù approntato ogni anno a rotazione dai volontari delle hostarie rionali, quest’anno è stato affidato ai cuochi del Rione “San Gnaco”:

“Come ogni anno Carpineto ospiterà “A Cena dal Cardinale” che raccoglie tutte le eccellenze che ci sono a Carpineto, a partire dal campo gastronomico fino ad arrivare alle centinaia di volontari che si prodigano alla riuscita della manifestazione” dichiara Il Sindaco di Carpineto Romano, Stefano Cacciotti “sarà una cena che mira a valorizzare i prodotti del posto dove parteciperanno decine di figuranti. L’amministrazione quest’anno ci ha tenuto a dare un segnale diverso invitando realtà associative e produttive che possono rappresentare per la comunità un valore aggiunto. Ci saranno esponenti della Coldiretti, di Confagricoltura e Confcommercio con i quali già stiamo lavorando a progetti che poi saranno realizzati a partire dall’autunno, che mirano a rilanciare le tipicità del nostro territorio e valorizzare i numerosi prodotti tipici che esistono a Carpineto.”

“La manifestazione gastronomica “A Cena dal Cardinale” è l’appuntamento organizzato dall’Ente Pallio della Carriera che apre la sua XXVII edizione e la cui disputa all’anulo aereo si terrà il 1 settembre” dichiara l’Assessore alla Cultura e all’Istruzione, Emanuela Massicci “Dal 19 luglio ci saranno tantissimi appuntamenti con l’apertura dell’estate carpinetana, ricca di eventi musicali, mostre d’arte e spettacoli, nei quali si metterà in risalto soprattutto la tradizione”

“Il sontuoso banchetto seicentesco “A Cena dal Cardinale”, come tutti gli anni è un appuntamento che riscuote grande successo” dichiara il Presidente dell'Ente Pallio della Carriera, Roberto Cacciotti “Quest’anno sarà il capretto lepino l’indiscusso protagonista della cena che verrà interamente preparata dai cuochi e dai volontari del Rione storico di San Giacomo che uniranno la loro maestria con quella di giovani cuochi carpinetani, dando il via alla XXVII edizione del Pallio della Carriera di Carpineto Romano”

Il convivio, allietato da musiche originali del ‘600, sarà preceduto dalla sfilata del treno storico del Pallio, con il Cardinale Aldobrandini e i suoi dignitari, Donna Olimpia Aldobrandini e il suo consorte Gian Francesco, il Governatore e consorte ed altri scelti personaggi della vita del paese.

Ed il Pallio di quest’anno sarà opera dell’artista Marco Lodola. E’ tra i creatori del gruppo “Nuovo Futurismo”, un movimento che vuole riproporre l’esaltazione della modernità ispirandosi all’avanguardia storica. L’artista ha lavorato in settori estremamente eterogenei: dalle industrie alle istituzioni pubbliche, dal mondo culturale a quello pubblicitario dimostrando sempre una grande poliedricità nel esprimere il suo talento artistico.


Il menù della cena:

I servitio freddo

Verdure degli orti Lepini et caso dei nostri stazzi


I servitio caldo subbito

Zuppa di legumi assortita con fette di pane sotto brustolato

Gnocchi al ragù di capretto Lepino


I servitio di cucina

Capretto abbrustolito con erbette odorifere, fronde di lauro rosmarino et fettoline di limoncelli


II servitio di cucina

Scarola et alici sulla strada dei nevaroli


Servitio di credenza

Persiche et melone delle Paludi dei Papi


Dolci

Ntortalicchi et Santa Marta


Vino

Vini Coresi con accompagno di fior di vite


Et dulcis in fundo

Moka d’oriente, già celebrata daglio “Papa Nostro”