Grande e prestigiosa la carriera del maestro Alberto Sughi: nasce a Cesena nel 1928 e dietro la spinta dei suoi  inizia l’attività pittorica, realizzando alcune illustrazioni per La Gazzetta del Popolo di Torino.

Gli anni ’50 diventano un periodo fondamentale per l’arte del nostro: il realismo come espressione del nuovo e della realtà contingente e sociale.

Ed ecco allora i trionfi nella Biennale di Venezia( 1956),nella Quadriennale di Roma(1959),nella Quadriennale Romana(1965) fino alla nomina di presidente dell’Ente Autonomo della stessa Quadriennale Romana con decreto del Presidente della Repubblica Azelio Ciampi.

Nei rapporti con la nostra cittadina sembra che vi sia un antico rannodarsi di fili della vita misteriosa degli uomini: decidendo durante la sua prestigiosa carriera di abbandonare la Rocca Malatestiana di Cesena per ritirarsi nelle campagne di Carpineta (Romagna) sente la necessità curiosa di visitare altra cittadina lepina, la nostra, dall’ identico toponimo. E quasi a conferma delle sue molteplici esperienze artistiche viene designato a illustrare il drappo del palio di Siena nell’anno 1978, appannaggio della contrada “La Pantera”.

Un artista, il maestro Alberto Sughi,che darà nuova impronta all’arte contemporanea che si raccoglie in mostra nella nostra cittadina.